Spazio Libero e Ribelle di Controinformazione, Antagonismo sociale ed Antifascismo
lunedì 2 maggio 2011
solidarietà ai compagni anarchici aggrediti dai fascisti del PD a Torino
Lospezzone antimilitarista della F.A. I. è stato aggredito a Torino dagli squadristi, fascisti e pennivendoli del PD, il partito piu' incoerente che sia mai esistito. Il partito dei lacchè ancora una volta si dimostra per quello che davvero è...Un partito di fascisti che "di sinistra" non ha piu' niente!
I partiti da sempre rappresentano i nemici delle masse, dei ribelli, dei rivoltosi in genere. Il PD, da parte sua, impaurito dal crescente imbarazzo che l'accompagna ha ben pensato di aggredire fisicamente alcuni compagni anarchici e di rubare le chiavi del furgone che avrebbe dovuto guidare lo spezzone antimilitarista.
La reazione dei compagni non è mancata e il dissenso nei confronti dei pagliacci del PD ha accompagnato l'intero corteo del 1 maggio a Torino.
Antagonismo che si allarga e scalda il conflitto. Dissenso verso il PD che viene contestato ma anche opposizione nei confronti di Cisl e Uil che vengono allontanati dal corteo. Lo spezzone antagonista, infatti, si è "impossessato" del palco ed ha bruciato le bandiere dei sindacati asserviti.
Il dissenso cresce anche se ha prospettive differenti. Trovare unità oggi è fondamentale contro chi vorrebbe "guidare ed ammaestrare la rabbia sociale". Le affinità nascono naturalmente, dal sottosuolo fino alle piazze e non bisogna perdere le occasioni per rilanciare il conflitto sociale genuino.
Creare reti e relazioni, nel rispetto dei percorsi e delle differenze, è un primo passo.
I nemici, quelli veri, sono ben visibili e definiti.
RIBELLATI, INSORGI: URLA LA TUA OPPOSIZIONE!
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