Misure cautelari sono in corso di esecuzione da parte della polizia di Firenze nei confronti di persone ritenute responsabili di "gravi reati" (!?!)commessi a maggio nel corso di manifestazioni di protesta nel capoluogo toscano. Quattordici le misure cautelari eseguite questa mattina per l'aggressione subìta da quattro rappresentanti della Lega Nord, le minacce ad alcuni operatori di polizia e la rottura delle vetrate della sede del Pdl in viale Spartaco Lavagnini, sono gli episodi più importanti di cui, secondo gli inquirenti, si sono resi protagoniste le persone fermate oggi.
Durante gli atti di protesta contro la sede del Pdl, nel corso della manifestazione chiamata 'Assemblea cittadina contro la repressione' del 21 maggio, in solidarietà dei compagni colpiti dall'assurda operazione di polizia,erano anche stati lanciati fumogeni non allo scopo di provocare un incendio ma solo come gesto simbolico di indignazione visto che sono innocui. Le misure cautelari, che riguardano persone la cui età oscilla tra i 19 e i 48 anni e che gravitano tutti nella locale area antagonista prevedono un arresto in carcere, sei arresti domiciliari e nove obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria.
Questo è l'ennesimo attacco repressivo di una vera e propria escalation autoritaria del potere che vuole a tutti i costi criminalizzare le lotte sociali mettendo a grave rischio la libertà di espressione e di movimento.
LIBERI TUTT*!
SIAMO TUTTI CRIMINALI!
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