La mattina del 29 Marzo,verso le 7.00, si assiste alla solita scena di repressione da parte di questo Stato ai danni chi esprime dissenso ed indignazione per come vanno le cose in questo fottuto Sistema globale e quindi non solo nazionale.
Questa volta ed essere colpiti sono 5 compagni di Bologna e 3 di Ferrara.
Le forze dell’ordine con la scusa della perquisizione, oltre al sequestro di cose personali, fotografie,attrezzi qualsiasi, oggetti comuni, in perfetto stile con le solite operazioni di polizia, mettono sotto sopra i vari appartamenti dei compagni e delle compagne senza un minimo di rispetto.Anche in questo caso, la nostra solidarietà militante si rivolge a chi subisce queste violazioni e questi abusi di potere.
Repressione e controllo sociale sono le uniche armi contro chi pensa e si ribella. Le strade sono sempre piu’ militarizzate, nei luoghi pubblici, le telecamere ad ogni angolo ricordano che qualcuno ti sta guardando,negli stadi poi, tessere e biglietti nominali ti ricordano che ormai siamo solo un codice a barre….. La nostra esistenza è sempre piu’ omologata!!!
Le forze dell’ordine con la scusa della perquisizione, oltre al sequestro di cose personali, fotografie,attrezzi qualsiasi, oggetti comuni, in perfetto stile con le solite operazioni di polizia, mettono sotto sopra i vari appartamenti dei compagni e delle compagne senza un minimo di rispetto.Anche in questo caso, la nostra solidarietà militante si rivolge a chi subisce queste violazioni e questi abusi di potere.
Repressione e controllo sociale sono le uniche armi contro chi pensa e si ribella. Le strade sono sempre piu’ militarizzate, nei luoghi pubblici, le telecamere ad ogni angolo ricordano che qualcuno ti sta guardando,negli stadi poi, tessere e biglietti nominali ti ricordano che ormai siamo solo un codice a barre….. La nostra esistenza è sempre piu’ omologata!!!
Questo processo tende a neutralizzare tutte le forme di opposizione sociale. Chi lotta per un mondo migliore, piu’ giusto e piu’ libero, senza padroni e servi, senza gabbie e barriere, viene considerato come un criminale mentre i veri devastatori dell’umanità sguazzano liberi e impuniti.
La repressione è dunque lo strumento necessario al sistema capitalista, e quindi imperialista per agire impunito. Per ora purtroppo, la nostra unica arma è la solidarietà a chi è colpito dall’approccio repressivo statale e globale ed è per questo che continueremo a impegnarci per creare un fronte comune contro gli attacchi dei veri nemici.
Vogliamo esprimere la nostra sincera solidarietà ai compagni che hanno subito quest'ultimo attacco repressivo,
Siamo e saremo sempre dalla parte di chi lotta contro questo Sistema e non vogliamo cadere nella logica dell’isolamento: paura e silenzio equivalgono a complicità ed accettazione.
IL DISSENSO E’ UN DIRITTO:LA REPRESSIONE NON
La repressione è dunque lo strumento necessario al sistema capitalista, e quindi imperialista per agire impunito. Per ora purtroppo, la nostra unica arma è la solidarietà a chi è colpito dall’approccio repressivo statale e globale ed è per questo che continueremo a impegnarci per creare un fronte comune contro gli attacchi dei veri nemici.
Vogliamo esprimere la nostra sincera solidarietà ai compagni che hanno subito quest'ultimo attacco repressivo,
Siamo e saremo sempre dalla parte di chi lotta contro questo Sistema e non vogliamo cadere nella logica dell’isolamento: paura e silenzio equivalgono a complicità ed accettazione.
IL DISSENSO E’ UN DIRITTO:
Libertari-Libertarie San Lorenzo
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