martedì 5 aprile 2011

Ventimiglia. Antirazzisti e Pacifisti da una Parte. Sciacalli e Xenofobi dall'altra.


In Libia la Nato sta dando il peggio di sè.
Le potenze occidentali approfittando degli scontri tribali in atto nel paese arabo tra fazioni fedeli al governo di Gheddafi e fazioni contrarie, hanno dapprima armato, provocato e aizzato la guerra civile in atto, avviando i cacciabombardieri ad ammazzare uomini, donne e bambini e a scaricare tonnellate di Uranio Impoverito sul territorio libico, e lo hanno fatto ammantandosi di un "diritto internazionale" a uso e consumo degli imperialisti, impegnati in una guerra di rapina per derubare il petrolio libico in nome delle multinazionali petrolifere, sul modello di quanto già attuato in Iraq e Afganistan.
In Prima fila ad applaudire ai massacri ed alle stragi della NATO il peggio dell'affarismo italiota rappresentato da un PD che nella furia bellicista ha persino scavalcato a destra i fascisti al governo pur di assecondare e mostrarsi proni ai voleri degli USA.
Oggi in Libia come ieri contro la Jugoslavia di Milosevic! Una manica di criminali di guerra che soltanto una scarsa propensione all'igiene linguistica può definire di "sinistra".

Uno dei risultati ovvii che questa guerra ha prodotto è stata lo sbarco massiccio nelle ultime settimane di migliaia di migranti dei paesi arabi verso le coste italiane e la nostra Ventimiglia, essendo città di frontiera, si è trovata a gestire una vera e propria emergenza. Dopo diversi giorni in cui centinaia di immigrati, sopratutto tunisini, erano abbandonati a loro stessi, affamati e costretti a dormire all'adiaccio, l'anima antirazzista ha deciso di farsi sentire e di convocare per Sabato 2 un Presidio di solidarietà a cui hanno contribuito diverse strutture della sinistra diffusa, dai centri sociali e collettivi come il nostro fino ad arrivare a Rifondazione, CGIL e ARCI.


Gli interventi degli attivisti italiani si sono alternati alle testimonianze dei migranti: "Pensavamo di andare verso il benessere ma in Italia c'è più miseria che in Tunisia!". Il nostro intervento come Scintilla ha denunciato pubblicamente chi specula sulla pelle dei migranti, siano essi i trafficanti di uomini: i famosi Passeur che si fanno pagare 500 euro a tunisino per fargli attraversare la frontiera. Sia la Lega Nord e il PDL che su questo dramma stanno cercando di costruirci le proprie fortune elettorali. (Ieri, giusto per lanciare un pò di benzina sul fuoco, Borghezio e una quarantina di camerati in camicia verde si sono presentati alla frontiera con striscioni "Clandestini Fuori dai Confini" e "Fora di Ball").

Un corteo solidale e colorato di circa 500 persone ha attraversato le strade di Ventimiglia suscitando l'interesse e l'appoggio di buona parte della popolazione che, durante il percorso, si è unita alla marcia. Purtroppo proprio al termine della manifestazione mentre alcuni compagni srotolavano simbolicamente uno striscione nei pressi del Consolato Francese è partita una carica del tutto immotivata e gratuita da parte delle forze dell'ordine. E, nonostante l'evidenza della realtà, documentata eloquentemente da questi filmati:
http://www.youtube.com/watch?v=5gGu3NNVjhY ,
http://www.youtube.com/watch?v=Ht3BTrqV5zk&feature=related
già dalla sera il sindaco Scullino provvedeva a convocare una conferenza stampa delirante in cui faceva dichiarazioni di questo tenore: "Questa emergenza non ha bisogno di questo tipo di manifestazioni, che creano soltanto problemi e disagi alla città stessa. E’ una vergogna – prosegue – che questa gente venga sempre e solo per distruggere. Non abbiamo bisogno di loro (...) le Leggi devono essere rispettate ed i clandestini rimpatriati.”
Dichiarazioni riprese acriticamente l'indomani da tutti i mezzi di informazione senza contraddittorio. Mistificatori di professione.

E' piuttosto originale che questi paladini della legalità non spendano una parola sulle giunte comunali targate PDL commissariate per Associazione Mafiosa come la vicina Bordighera o sulle indagini in corso nella stessa Ventimiglia che un giorno sì e uno pure ha a che fare con minacce mafiose, auto crivellate di proiettili ed esercizi commerciali dati alla fiamme.

COLLETTiVO LA SCiNTiLLA VENTiMiGLiA
(liberamente tratto)(A)

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