La Marlane di Praia a Mare in provincia di Cosenza, fabbrica tessile del gruppo Marzotto, dal 1973 al 2001, ha causato oltre 100 operai morti per tumore altri 60 ammalatii ancora oggi
Il territorio e il mare di Praia sono serviti da discarica per
i rifiuti tossici provenienti dalle lavorazioni.
Il tutto con la complicità di istituzioni, partiti, autorità sanitarie, Cgil-Cisl,Uil.
i mass media per anni hanno negato, insabbiato,ma anche criminalizzato chi lottava contro il lavoro portatore di morte, contro la fabbrica dei veleni.
La strage di Praìa a Mare non è avvenuta "per caso", per "mancata conoscenza" dei prodotti usati nel processo lavorativo. La strage di Praia è avvenuta per scelta, la scelta del profitto. Quella scelta che vede nelle misure di sicurezza, nella salvaguardia della salute e delle vite di chi lavora, solamente un elemento aggiuntivo del "costo del lavoro".
SARANNO PRESENTI FRANCESCO CIRILLO E LUIGI PACCHIANO AUTORI DEL LIBRO
VERRA' PROIETTATO IL VIDEO INCHIESTA SULLA FABBRICA REALIZZATO DA GIULIA ZANFINO, PROIETTATO NELLA TRASMISSIONE CRASH DI RAI TRE.
metro A- Porta Furba - autobus 557- 409
SPAZIO SOCIALE NIDO DI VESPE, via degli Arvali, QUADRARO
DOMENICA 19 FEBBRAIO ORE 17,30
Nessun commento:
Posta un commento