iL 2011 CHE LASCIAMO ALLE SPALLE E' STATO UN ANNO PARTICOLARE. FUOCHI E VENTI DI RIVOLTA HANNO RAGGIUNTO ANCHE LA NOSTRA PENISOLA, L'ITALIETTA DI BERLUSCONI, BERSANI E MONTI, QUELLA PRONTA A FARSI SODOMIZZARE PER UN POSTO DI LAVORO, QUELLA CHE CHIUDE GLI OCCHI DAVANTI ALLE STRAGI DI STATO, AGLI OMICIDI PERPETRATI DA CHI INDOSSA UNA DIVISA....
MA C'E' ANCHE UNA GIOVENTU' SELVAGGIA CHE RIAPPARE.
CI SONO LE PASSIONI DI MIGLIAIA DI GIOVANI RIBELLI CHE INFUOCANO DI VITALITA' E RIVOLTA LE STRADE DELL'IMPERO.
DOPO LE FIAMMATE DEL 14 DICEMBRE DEL 2010 A ROMA, DOPO LA RESISTENZA POPOLARE IN VAL DI SUSA, UNA STAGIONE DI LOTTE HA RIALZATO IL TERMOMETRO DEL CONFLITTO SOCIALE, DI QUELLO VERO, NON MEDIATO E NON SPETTACOLARIZZATO AD HOC.
IN QUESTO 2011 NE ABBIAMO VISTO TANTI DI SCIACALLI, FRA ONDATE REPRESSIVE, ATTACCHI MEDIATICI ED INSABBIAMENTI GIUDIZIARI.
E' STATO ANCHE L'ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI CARLO GIULIANI, ASSASSINATO A GENOVA 10 ANNI FA. IL 15 OTTTOBRE, L'INTRATTABILE TEPPA HA RICORDATO CON LE PRATICHE DELL'AZIONE DIRETTA CHE CARLO ANCORA E' VIVO: LE IDEE E LA RABBIA NON SI POSSONO STRUMENTALIZZARE.
ANCHE DA UN PUNTO DI VISTA DI RAPPORTI DI FORZA, A VOLTE, LA PAURA HA CAMBIATO CAMPO. LA VOGLIA DI DARE SPAZIO ALLE NOSTRE PASSIONI E' STATA MOLTO PIU' FORTE DEI TENTATIVI DI DEMONIZZAZIONE O RIDICOLIZZAZZIONE DELLE NOSTRE PRATICHE.
LASCIAMO IL 2011 ALLE SPALLE E SOGNIAMO ANCORA DI VIVERE ALTRI FANTASTICI GIORNI.....
E SIAMO ANCORA QUI, FRA BARRICATE E FUMO, QUESTA STRADA SE NON LA FACCIAMO NOI, NON LA FA NESSUNO.....!!!
CHE SIA UN ANNO DI LOTTE, DI AMORE E RABBIA!
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