Se per caso non dovesse esservi già capitato sotto gli occhi...
Tutto è fallito!
Un bel giorno per cominciare...
Il 15 ottobre in varie parti del mondo si scenderà nelle strade per manifestare contro la crisi e le misure di
austerity dei governi.
Costo della vita sempre più alto, condizioni di lavoro sempre peggiori, vite sempre più alienate.
Colpa delle borse, dei conflitti in medio oriente, dell’immigrazione...le menzogne dei mass-media non reggono più.
Tutti quelli che nella sopravvivenza della situazione attuale hanno i veri interessi economici sono proprio i
responsabili di questa crisi, di quelle passate, di quelle che verranno.
Sono loro che hanno il potere di creare denaro, debiti, guerre e devastazione ambientale. Continuamente ci propongono
personaggi e progetti elettorali che dovrebbero finalmente segnare il cambiamento.
Oggi sappiamo che nessuna manovra toccherà mai i portafogli dei ricchi.
L’unica possibilità di cambiamento reale è nelle nostre mani, dobbiamo autorganizzarci dal basso senza leader, né
partiti, né sindacati.
Dobbiamo combattere questo sistema in cui tutto è merce, il suo egoismo becero, la sua competitività, riscoprendo
nella conflittualità quotidiana la gioia della condivisione, la solidarietà e i nostri reali bisogni.
Questa è la nostra “ricetta contro la crisi”: creare sempre più momenti di lotta, attimi in cui sconfiggere le paure,
l’apatia, la rassegnazione, e iniziare ad autodeterminare le nostre vite, assaporando finalmente una briciola di quel
mondo che portiamo nei cuori.
Arrivederci nelle strade
15 ottobre 2011 - Roma
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